Viaggi e Vacanze

Quale destinazione per le vacanze dopo il Coronavirus?

Il coronavirus è stato forse uno dei drammi più epocali che la nostra civiltà ha vissuto negli ultimi decenni.

Non ricordo nulla di paragonabile ad un evento simile, che ha creato danni incommensurabili alla nostra economia.

Ad aver risentito più di tutti è stato proprio il settore dei viaggi, completamente azzerati con il nascere dell’epidemia.

Sarà abbastanza dura vedere rinascere questo settore e per riuscire a tornare ai livelli di un tempo ci vorrà sicuramente molto tempo, forse anni.

Quale potrà essere la prospettiva di viaggio più probabile, dopo la lenta riapertura ad una vita normale?

Quale sarà la prospettiva più probabile per il settore travel dopo il virus?

Riuscire a predire cosa ci sarà permesso e cosa vietato fare quando il virus si attenuerà non è affatto semplice.

Rimangono aperte così tante variabili, che anche gli esperti faticheranno a darvi una risposta.

Ciò che è vero e dimostrato dai numeri però, è che il virus ha effettivamente iniziato il suo percorso in discesa e che, essendo oramai alle porte del mese di Maggio, non è impossibile che quest’estate ci sia concessa una seppur minima vacanza.

Una delle cose più probabili è che ci ritroveremo ad aver a che fare con delle restrizioni, che ci vietino completamente alcune destinazioni di viaggio.

L’idea che sarà possibile prendere un aereo è, a mio avviso, abbastanza improbabile. Molto più convincente è invece l’idea che quest’anno saremo costretti a svolgere le nostre vacanze in Italia.

Difficile sarà comprendere il come e se davvero ci ritroveremo a prendere il sole all’interno di gabbiotti in plexiglass, come alcune voci in questi giorni affermano. Si veda ad esempio il contributo di ieri del Corriere.it.

Rimanere in Italia in vacanza non sarà poi questo grande sacrificio: siamo d’altronde uno dei paesi più belli del mondo, non mancano né il mare né le montagne e in questa fase contribuire alla nostra economia in questa maniera mi pare una scelta doverosa, oltre che eticamente giusta.

E allora quale destinazione scegliere in Italia nell’estate 2020?

Possibili destinazioni di viaggio dopo il coronavirus

L’Italia è un paese molto grande e ricco, che si adatta a qualsiasi tipo di vacanza, bisogna solo capire di cosa tu abbia bisogno in questo momento della tua vita.

Roma e Firenze sono ad esempio due destinazioni culturali senza rivali al mondo, la Sardegna e la Sicilia offrono spiagge e mare incantevoli, l’Alto Adige e la Valle d’Aosta posseggono un patrimonio naturale unico.

Tour culinari alla scoperta delle eccellenze gastronomiche, percorsi di trekking con la vista mozzafiato o passeggiate a cavallo per le colline sono solo alcune delle esperienze che è possibile godersi nel bel paese.

La cosa principale da capire è solo se quest’anno vuoi goderti il sole in spiaggia o trascorrere le giornate a passeggiare nei boschi.

Una volta capito che è il mare ciò che cerchi, dovresti pensare se per te sono più importanti i servizi e scegliere una tra Jesolo e Rimini, o la natura incontaminata e pensare alla Maremma toscana o alla Sardegna del Sud.

Non sono certo scelte semplici, ma neanche impossibili da capire.

Anche in questo caso il web può darci una mano. Ogni località mette infatti a disposizione siti web ben fatti, spesso figli delle associazioni turistiche locali, dove trovare informazioni dettagliate sui luoghi da visitare.

In alternativa esistono altri siti web di appassionati, come questo che trovate all’indirizzo https://viaggioincoppia.com/, dove consultare numerose notizie di viaggio sulle principali località turistiche anche italiane.

Alla fine non è tanto importante la destinazione che sceglierai per le tue vacanze, quanto lo spirito solidaristico che ci porterà (spero) ad una nuova consapevolezza di essere tutti umani e in una situazione difficile.

Solo la comprensione e la solidarietà tra noi membri di un’unica nazione riuscirà a farci risollevare orgogliosi da questa tragedia che il fato ci ha fatto vivere.